lunedì 12 luglio 2010

SELF CONFIDENT

BENE.OGGI DIREI CHE è IL CASO DI SCRIVERE FATTI DEGNI DI NOTA.
INTANTO NON è UN FANTASTICO PERIODO,IERI UN COMPLEANNO OGGI UN FUNERALE.
CERTO CHE IERI è stata davvero interessante.
la vita di paese ti riserva sempre forti emozioni.
la mia cara amica,quella che s'è fidanzata e non si fa più vedere,anche se il suo ragazzo abita a 200 metri da casa mia)...credo si sia sentita in dovere di invitarmi al suo compleanno.
e poi,
poi succede sempre la stessa storia..nel momento in cui sono nei pressi dei suoi amici ( quelli del suo ragazzo ovvio)..nel momento in cui mi sto avvicinando vedo il panico nei suoi occhi...
Ho come l'impressione che si vergogni di me..
questi suoi amici a me non parlano.
sono davvero imbarazzante lo so.

Saran meglio loro che non ti permettono nemmeno di infilarti in mezzo alla conversazione perchè parlano solo di playstation e videogames.mah
Le faccio gli auguri e mi comunica di quanto è felice che il suo tipo le ha regalato l'xbox...vede la mia faccia perplessa e aggiunge che beh si quello nuovo e anche un vestitino.
.figata...rispondo.
MI avverte che stanno li ancora un pò perchè poi c'è la cena.
un pò.
si perchè poi sai c'è il primo, il secondo , il contorno e il dolce,lo so che a te non piacciono queste cose...
E' una vera cena.
Gentilmente mi ha fa capire che per me non è il caso e così dopo 15 min se ne vanno in massa.Prima però il cameriere mi sgrida dicendomi "non si appoggiano i bicchieri per terra ,non siamo mica al porto"...
mi fa talmente incazzare che prima di andarmene via svuoto il mio drink sopra il tavolo.ecco così sta nel posto giusto.
frustrata e vendicativa ,chiamo un amico.
L'amico si presenta puntualmente con la solita espressione apatica di chi è li ma mai e poi mai vorrebbe star li.
Sta cosa iniza ad innervosirmi ,andiamo a cena e mi mangio i ramen.
solo una volta usciti mi dice che non aveva voglia del cinese,ma non poteva dirlo prima invece che immusonirsi.
iniziamo la solita litigata di routine in macchina,sapevo che non dovevo chiamarlo,capisco che sto sbagliando e quindi scendo dalla macchina.
Muovo un braccio in direzione della strada ,cosa che m'ha ricordato molto taxi ,e un tizio si ferma e mi carica su e mi porta a casa.
chissà chi era...l'unico problema è che ho dimenticato la macchina in un parcheggio.

6 commenti:

  1. Che giornata.
    E' così quotidiano sentirsi inadeguata e fuori luogo che ormai convivo con la sensazione. A quanto pare anche tu non l'hai presa troppo in malo modo, meglio così.
    Fantastica la vendetta al cameriere, affascinante.
    Sei forte e superiore ragazza.

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  2. bhe si diciamo che è stata proprio una serataccia!!
    in ogni caso nn salire mai più in macchina di sconosciuti, con tutto quello che si sente!!!
    per quanto riguarda il tuo amico, nn ti arrabbiare troppo con lui... secondo me è venuto perchè tiene a te e voleva farti contenta anche se controvoglia per la scelta del cibo.. nn ti sorprendere gli uomini sono tutti così!!!
    devi guardare il lato positivo delle cose.. se è venuto c'è un motivo no?

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  3. Certe persone non meritano di essere chiamate "amici".
    Tu sei stata davvero una grande!

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  4. empty:si hai ragione,anche inutile restarci troppo male,non li considero degli amici in grado di ferirmi.Anche se un pò "di merda" ci resto sempre.inadeguatezza come stile di vita ormai,l'importante è avere la faccia tosta di sederti anche tra chi non ti vorrebbe.si è un pò contorta come filosofia.

    alice:sì lo so perchè è venuto.....
    (è un uomo niente a che fare con il concetto di amico)

    mia:ehehe in fin dei conti non lo sono..

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  5. dISAAAAAAAAASTRO!!
    Ti seguo, da oggi.. un abbraccio, V.

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  6. wow...che forza. Si vede che sei una sicura di te. Magari lo fossi anch'io. In una situazione del genere non avrei mai avuto il coraggio di comportarmi come hai fatto tu, anche se lo vorrei quel coraggio. Comunque bel blog. Ti seguo anche io.:)

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